La Regione Emilia-Romagna intende promuovere sia lo sviluppo delle nuove imprese che il consolidamento di quelle esistenti, accomunate dalla prevalenza femminile nella propria composizione, in coerenza con la L.R. 6/2014.
L’aiuto è finalizzato a erogare contributi a fondo perduto a favore di piccole e medie imprese, compresi consorzi e società cooperative aventi unità locale nel territorio dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la crescita dell’iniziativa imprenditoriale femminile.
Possono beneficiare della misura:
- Le imprese individuali in cui titolare sia una donna;
- le società di persone e le società cooperative il cui numero di soci rappresenti almeno il 60% di componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute;
- le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.
Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione di premialità quali ricaduta occupazionale o rating di legalità non potrà, quindi, superare la misura massima del 50% della spesa ammessa e non potrà comunque eccedere l’importo massimo di euro 80.000,00. La dimensione minima di investimento ammesso pari a 20.000 euro.
Le domande di contributo devono essere presentate dal 24/2/2023 al 28/3/2023 (chiusura sportello alla 300° domanda).
Scarica la scheda del Bando Sostegno all’Imprenditorialità Femminile.
Le domande di contributo potranno essere presentate dal 24/2/2023 al 28/3/2023.
I nostri consulenti aiutano le imprese a ottenere i finanziamenti previsti dal Bando e a massimizzarne i profitti, grazie a un piano su misura e personalizzato.