Il Nuovo Bando per la Regione Campania Fondo Regionale per la Crescita ÃĻ un finanziamento a fondo perduto e a tasso agevolato che nasce per incentivare le micro e piccole imprese campane a investire in macchinari, impianti e beni intangibili verso la riorganizzazione dei processi produttivi.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Campania sono pari ad euro 200 milioni a valere su Fondi POR FESR.
Ma vediamo insieme di cosa si tratta.
In cosa consiste il Bando Regione Campania?Â
Il Fondo regionale per la Crescita Campania sostiene il finanziamento delle imprese di piccola dimensione, in cui sono inclusi anche i professionisti, per la realizzazione di investimenti che mirano al rafforzamento, alla ristrutturazione aziendale e allâinnovazione produttiva, organizzativa e di efficienza energetica post Covid. Â
In particolare, il Bando punta ad agevolare i seguenti interventi: Â
- Digitalizzazione e Industria 4.0.Â
- Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale.Â
- Nuovi modelli organizzativi.Â
Bando da 200 milioni per le Imprese Campane
A chi si rivolge Fondo per la Crescita Campania?Â
I beneficiari del Nuovo Bando per la Regione Campania possono essere suddivisi in due categorie: Â
- Piccole e Micro imprese: Â
ÃĻ necessario che siano costituite e iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio campano da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC. Â
- Liberi professionisti:Â
sono equiparati alle PMI, ai fini dellâaccesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2014-2020, e devono essere titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC.Â
Quali sono gli interventi ammessi dal Bando Regione Campania?Â
Per accedere agli aiuti stanziati dal Bando e al Fondo per la crescita il progetto di investimento sono ammissibili tre tipologie di interventi da realizzare sul territorio della Regione Campania. Â
Vediamoli di quali si tratta:Â
Digitalizzazione e Industria 4.0:Â Â
investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0 che prevedono:Â
- acquisizione di strumentazione informatica aggiornata e applicazioni digitali;Â
- creazione/ottimizzazione della rete di informazioni e processi in azienda;Â Â
- sistemi digitali per la raccolta, analisi e conservazione dei dati aziendali;Â Â
- introduzione in azienda di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto caratterizzate da originalità e complessità progettuale; Â
- miglioramenti significativi dei prodotti esistenti o di processi produttivi e tecnologie consolidate. Â
Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale:Â
investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dellâimpresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;Â Â
Nuovi modelli organizzativi:Â
investimenti che mirano alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso lâintroduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature per aumentare la produttività e la performance economica. Â
Quali sono le spese ammissibili?Â
Il Fondo Regionale per la Crescita Campania nasce con lo scopo di incentivare gli investimenti in beni materiali e immateriali e funzionali allâadozione di soluzioni innovative per la gestione e lâintroduzione di innovazioni di processo e di prodotto. Inoltre, mira a sostenere le imprese nelle attività di riorganizzazione aziendale. Le spese che il Bando della Regione campania ammette al 50% di fondo perduto e finanziamento a tasso zero possono essere riassunte in cinque tipologie:Â
- Impianti e macchinari:Â Â
i beni devono essere nuovi di fabbrica, strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo e a servizio esclusivo dellâattività oggetto delle agevolazioni. Sono ammissibili anche le macchine elettroniche e le attrezzature hardware e le attrezzature che completano le capacità funzionali di impianti e macchinari. Â
- Opere di impiantistica:Â
funzionali al miglioramento dellâefficienza energetica e allâinstallazione dei beni elencati nel punto precente e allâadeguamento dellâunità locale oggetto dellâintervento, alle norme anti-Covid e alla riduzione delle barriere architettoniche. Queste spese sono ammesse nel limite del 10% dellâinvestimento complessivo ammissibile. Â
- Servizi reali funzionali:Â Â
imputati alla risoluzione di problematiche gestionali, tecnologiche, organizzative, commerciali, produttive e finalizzato al miglioramento delle performance ambientali e/o sociali e del posizionamento competitivo. Queste spese sono ammesse nel limite massimo del 30% dellâinvestimento complessivo ammissibile. Tra i servizi reali sono ammissibili spese per il conseguimento delle certificazioni (ISO14001, ISO50001, EMAS, ISO9001 e altre certificazioni connesse a interventi di sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale) e il cui importo ÃĻ escluso dalla percentuale massima del 30%. Â
- Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici:Â Â
funzionali alle esigenze gestionali e produttive dellâintervento. Â
- Spese di vario genere:Â
amministrative, per studi di fattibilità , oneri per il rilascio di attestazioni tecnico contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal Bando. Queste spese sono ammesse nel limite del 10% dellâinvestimento complessivo ammissibile.Â
150 mila euro con fondo perduto e tasso zeroÂ
Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, nella forma di strumento finanziario misto, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite in questo modo: Â
50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto; Â
50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero. Â
Il finanziamento prevede le seguenti condizioni: Â
- Durata complessiva:Â 6 anni.Â
- Rimborso: 60 rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano) piÃđ 12 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dellâanticipazione. Â
- Tasso di interesse: 0%. Â
- Garanzie personali e/o reali prestate dai soggetti. Â
Il programma di spesa deve essere compreso tra un importo minimo di 30.000,00 euro e un importo massimo di 150.000,00 euro.Â
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Scarica la scheda tecnica del BANDO REGIONE CAMPANIA per il contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato a sostegno delle micro e piccole imprese campane per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione.
I nostri consulenti aiutano le imprese a ottenere i finanziamentiâŊ previsti dal Bando e a massimizzarne i profitti, grazie a un piano su misura e personalizzato.
Qual ÃĻ la scadenza per parteciapre al bando Regione Campania?Â
La domanda al Bando puÃē essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 10 febbraio 2022, fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2022.Â
Partecipa al Nuovo Bando per la Regione Campania.Â
Hai una Piccola o Micro Imprese nel territorio campano? Approfitta di questa agevolazione e usufruisci degli incentivi del Nuovo Bando per la Regione Campania e accedere al Fondo Regionale per la Crescita Campania. Â
Affidandoti a noi non dovrai pensare a nulla, ci occuperemo di tutti i documenti per la presentazione della domanda per il Bando.Â